Il Milan e il Guizhou annunceranno quest’oggi l’accordo di collaborazione tecnica e sportiva. Il club cinese è sulle tracce di Kakà da diverse settimane.
Milan China, la società veicolo creata dalla proprietà del club di via Aldo Rossi per aumentare i ricavi in Oriente, ha raggiunto un importante accordo con il Guizhou, società calcistica che milita nella massima divisione cinese. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la notizia dell’accordo di collaborazione tecnica e sportiva tra i due club potrebbe arrivare già nella giornata odierna, a margine di Milan-Fiorentina, ultima di campionato. Movimenti importanti dunque per il club di Yonghong Li, il quale dovrebbe annunciare poi in settimana l’arrivo di un’altra tranche dell’aumento di capitale.
Il club del primo presidente donna
Il Guizhou è noto per avere al comando Wen Xiaoting, la prima presidente donna di un club di calcio in Cina. La 26enne è figlia del numero uno di Zhicheng Enterprise Group Investment. La società sportiva è giunta nella prima divisione cinese lo scorso anno: allenata da Manzano si è classificata a metà classifica. Da diverse settimane è sulle tracce dell’ex rossonero Kakà, al quale è stato proposto un contratto da calciatore. Il brasiliano non ha però ancora deciso se continuare o appendere le scarpette al chiodo e intraprendere la carriera da dirigente.
La dichiarazione di Fassone
A proposito dell’accordo Milan-Guizhou, l’ad rossonero Marco Fassone ha detto in conferenza stampa: “Un accordo commerciale che andiamo a stipulare attraverso la nostra società cinese, Milan China. Ha avuto un periodo di rodaggio con la costituzione della società lo scorso mese di ottobre, poi con lo startup di una serie di contratti stipulati dal nostro direttore commerciale. Questo terzo accordo è particolare. Non fa parte delle sponsorizzazioni – ha spiegato Fassone –, ma ha caratteristiche speciali, vanno al di là dei rapporti tipici. E’ più un accordo di strategia, di programmazione di lungo periodo. Un accordo volto a massimizzare i ricavi. Per i club cinesi una delle cose più importanti è costruire giovani calciatori cinesi. La Cina è passata dal periodo di grande importazione di stelle, al momento della crescita dei talenti locali. In quest’ottica il Milan rappresenta un bacino di conoscenza e di know-how, tanto che un club come questo ha ritenuto opportuno creare una fusione di sviluppo perché il loro settore giovanile nei prossimo anni si sviluppasse con le metodologie del Milan. In questo caso ha una valenza tecnico/commerciale, vogliamo supportare un settore giovanile per far sì che nascano giocatori cinesi pronti a vestire in un futuro la maglia della loro squadra”.